A totu Die – S’Imprenta: rassegna stampa della colonia
La festa è finita, andiamo via soddisfatti, ma non in pace: c’è ancora tanto da fare.
I fatti di fine ‘700 scaturirono dal tentativo dei rivoluzionari francesi di esportare i valori della rivoluzione: liberté, égalité, fraternité. Dalla rivoluzione francese convenzionalmente inizia la storia contemporanea e prende piede il moderno schema politico destra-sinistra, basato su libertà-uguaglianza.
La fraternité, il meno fortunato dei tre valori, si perse quasi subito, tra le divisioni dei rivoluzionari.
Lo spirito de Sa Die è stato proprio quello della fraternité, festa manna realizzata senza contributi pubblici e con il coinvolgimento di tanti soggetti, a cui è stato chiesto aiuto. Aveva anche lo scopo di rafforzare lo spirito di collaborazione attorno all’obiettivo festivo / didattico / creare consapevolezza.
Da EjaTV e Radio televisione sarda, agli Scout de Sardigna (a.g.e.s.) ai musicisti, alle guide turistiche e a tutte le attività che hanno dato una mano al successo della giornata.
Su Brugu (corso Vittorio Emanuele) era un’armonia di colori, di suoni, di sapori, di balli che hanno ravvivato Stampaxi, incuriosendo turisti e passanti, non tutti consapevoli dell’importanza della giornata, ma non solo per colpa loro. Sassari ha riempito la piazza.
Ans stessa è un contenitore in cui convivono l’anima liberale e quella comunista, quella riformista e quella conservatrice, quella cattolica e quella laica, in cui le ideologie fanno un passo indietro (ma non per questo le idee vengono meno) per lasciar spazio al dialogo, a volte anche aspro, come è normale che sia, per poi trovare la quadra in nome della costruzione della coscienza nazionale, con l’obiettivo indipendenza.
L’autodeterminazione è un percorso che, proprio per questo motivo ha bisogno, senza velleità di prevaricazione, di coinvolgere forze affini e di trovare collaborazioni per micro obiettivi, per crescere tutti insieme.
Un giorno doppiamente speciale per noi de S’Indipendente che siamo usciti per la prima volta con un’edizione cartacea.
A àterus annus.
Settimana de Sa Die: non è successo nient’altro
Un ebook in ‘limba’ per Sa Die de sa Sardigna: il progetto con gli studenti di Pozzomaggiore
Un ebook in lingua sarda per illustrare in modo agevole ai ragazzi cosa sia “Sa Die de sa Sardigna” e quale significato possa avere ancora oggi per le giovani generazioni.
In Casteddu duas dies de festa pro sa Die de sa Sardigna
“Ocannu puru ANS, su 27 e su 28 de abrile, at a tzelebrare sa Die de sa Sardigna in su tzentru istòricu de Casteddu“
Istorias
Due giornate tra poesia e lingua sarda al MUBA di Arborea
“Un festival linguistico e letterario promosso dalle Acli di Oristano “
Sa Die de sa Sardigna: giornata speciale per gli studenti dell’Istituto comprensivo Simaxis-Villaurbana
Tante iniziative nelle comunità di Ollastra, Simaxis, Villaurbana, Solarussa, Siapiccia e Zerfaliu
Oristano celebra Sa Die de sa Sardigna con canti mariani dedicati a Eleonora d’Arborea
“Eleonora 620 – Concerto di canti mariani in memoriam di Eleonora d’Arborea”
Torramus a su Connotu?
Dibattito, canti e balli
“A Nuoro quattro giorni nel segno dei moti de Su Connotu“
Sa die de sa Sardigna, Solinas: «Giornata di festa e occasione per superare le differenze»
“L’autonomia della Sardegna è ancora un’incompiuta, nonostante siano trascorsi 75 anni dallo Statuto.“
“Sa die de sa Sardigna” anche a Torino
“Sa die de sa Sardigna”, il giorno della Sardegna, è stato celebrato questo pomeriggio con un presidio in piazza Palazzo di Città“
comune.torino.it
… pustis ddui est s’àtera Die…
C’era una volta Sa Die de sa Sardigna
Inutile conoscere la storia se ci passa davanti allo stesso modo e non sappiamo riconoscerla…
Sardegna circondata, la Difesa annuncia la terza esercitazione: «Joint Stars per reagire agli attacchi alla Nato»
“attacchi alla Nato”???
L’Ucraina è entrata nella Nato?
Tempus de gherra, fàulas a terra
Anche Decimomannu festeggia Sa Die
Ma non il comune, Sardinnia Aresti organizza la manifestazione
Sardinnia Aresti
Esercitazioni, tensione alla marcia degli antimilitaristi. La polizia usa idranti e lacrimogeni
“Le forze dell’ordine, per impedire ai circa 200 partecipanti al corteo di avvicinarsi troppo alla base area, hanno utilizzato anche idranti e lacrimogeni.“
Grossa esercitazione militare nell’Isola: attese 4mila persone, saranno impiegati 900 mezzi
“Oltre 4.000 uomini e donne e circa 900 tra mezzi terresti, aerei e navali sono pronti a sbarcare in Sardegna dall’8 al 26 maggio per la Joint Stars 2023”
Traffico rallentato dal Sulcis a Cagliari: arrivano i carri armati Nato
Anche per Cagliaripad il problema è solo il traffico
La lotta dei sardi contro le basi militari e i poligoni sull’Isola non si ferma
“La Sardegna è il luogo più militarizzato d’Europa tra poligoni (anche pericolosi per la salute) e basi. La protesta degli abitanti ;è una battaglia contro i guasti dell’industria bellica”
L’Espresso
Chiudiamo con un Meme tragicomico
Chessa: “non si scherza con la Regione“
Al di là del tragicomico sguardo e della frase da film malloreddus-western… siamo sotto attacco, ci stanno bombardando da tutte le parti nel giorno in cui si festeggia la cacciata degli invasori e dalla regione sarda neppure un’obiezione.
Ma il problema è la regata
Immagine di : Mikleman CC BY 2.0 presa da italiani.it
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[…] Bene il taglio delle reti, ma l’antimilitarismo non è la soluzione) (S’Indipendente: La lince (miope) e il movimento contro l’occupazione) (S’Indipendente: A totu Die) (S’Indipendente: Nara […]